Prefazione della pubblicazione: L'ispirazione e l'opera di Giacomo Valorz per la scuola d'intaglio e creatività, a cura di Elsa Gipponi
Per uno storico dell’arte confrontarsi con l’opera artistica non sempre equivale a conoscere veramente l’uomo che ne è artefice .
Si analizza un’opera per valutare “un lavoro”, una produzione, talvolta anche per una mera quotazione di mercato, confinando ad una zona di penombra l’interiorità dell’attore del processo creativo.
La fortuna ha voluto che io potessi incontrare, diversi anni fa, le sculture di Giacomo Valorz. Opere con un’aurea particolare ed una forte valenza mistica. Questa suggestione si è sviluppata anche grazie al tema preso in esame durante le nostre prime esposizioni: il tema sacro, analizzato e vissuto in una sfera non vincolata al semplice elemento iconografico,ma allacciato ad una visione intimistica legata a tradizioni e leggende dell’acqua e del legno della sua cultura e tradizione.
E questo è stato il passaggio che mi ha condotta poi a cercare di conoscere “l’uomo” attraverso e oltre l’opera stessa . il legame di Giacomo con la sua terra e il suo lavoro. Il saper riconoscere “il respiro” di un legno e la freschezza dell’acqua di fonte.
Così è nata la mia prima visita alla Vall di Rabbi,sperimentando percezioni visive, olfattive e tattili per una condivisione esperienziale del mondo di Valorz . Ho imparato a vedere ed ad apprezzare come l’artista coincida con l’uomo e come sia in grado di muoversi all’unisono con il suo ambiente, la valle e quella strana percezione del tempo rallentato che ne caratterizza il vivere.
ogni viaggio di lavoro diventa un piacevole incontro con questa realtà, in grado di migliorare la lettura delle opere di Giacomo, che non potrebbero prendere vita in altri contesti. In tale armonia Giacomo ha fatto nascere nuove sinergie e ricerche, concretizzate poi nello studio di animali e volatili del Parco dello Stelvio, sempre attraverso la sapiente lavorazione del legno. E nuove collaborazioni si stanno evolvendo sul tema dell’uomo- ambiente- lavoro manuale.
Giacomo Valorz ha saputo valorizzare e trasmettere la discrezione del vivere, l’essere accorto nel calpestare la sacralità della terra e l’umiltà che l’uomo deve saper dimostrare nei confronti dei misteri, leggende e riti che hanno formato la nostra memoria storica e che devono essere , attraverso la sua arte, un insegnamento per tutti noi.
Elsa Gipponi
Storico dell’arte